Ingresso e soggiorno di stranieri
I cittadini esteri possono entrare e soggiornare in Repubblica di Serbia, secondo le modalità stabilite dalla Legge sugli stranieri, muniti di un documento di viaggio in corso di validità, e nei casi in cui la legge o gli accordi internazionali lo prevedano, con il visto o il permesso di soggiorno allegato.
L’ingresso in Serbia non sarà consentito al cittadino straniero che:
1. Non possieda un passaporto/documento di viaggio valido o il visto d’ingresso (se previsto) in corso di validità
2. Non dimostri di disporre di mezzi finanziari sufficienti in relazione alla natura e alla durata prevista del soggiorno, ed alle spese per il ritorno nel Paese di provenienza (o per il transito verso uno Stato terzo)
3. Non soddisfi le condizioni richieste per il transito in uno stato terzo
4. Sia soggetto a un divieto di attraversare la frontiera o sia segnalato come criminale internazionale
5. Non abbia il certificato di vaccinazione o di stato di buona salute nel caso provenga da un paese con alta incidenza di epidemia da malattie infettive
6. Sia considerato pericoloso per l’ordine pubblico, la sicurezza nazionale o per i cittadini della Repubblica di Serbia
7. Sia sottoposto a dubbi giustificati riguardo alle motivazioni del suo soggiorno in Serbia
Registrazione degli stranieri
Le aziende o i cittadini serbi che prestano i servizi di alloggio a pagamento a stranieri, e i cittadini serbi che ricevono stranieri come ospiti, sono tenuti a segnalare alla Polizia locale il soggiorno dell’ospite nell’arco di 24 ore dall’arrivo di quest’ultimo.
Nel caso in cui il cittadino straniero non usufruisca dei servizi di alloggio presso le strutture addette o come ospite presso un cittadino serbo, è tenuto a segnalare alla Polizia locale il proprio luogo di soggiorno, e ogni cambio d’indirizzo nell’arco di 24 ore dal momento dell’arrivo o del cambio d’indirizzo. Si intende per luogo di soggiorno quello in cui il cittadino straniero alloggia per più di 24 ore.